Reggae Caravan

Dopo ben due concept album consecutivi alle spalle (996 Vol.1 dedicato ai sonetti di G.G.Belli, e The Reggae Circus dedicato ai fantomatici personaggi dell'omonimo spettacolo musical-circense) nell'aprile 2016 Adriano Bono pubblica un nuovo disco, questa volta scritto in stile libero, senza fili conduttori o 'leitmotiv' di alcun tipo. Ogni canzone affronta un tema diverso, ma sempre a formare un quadro organico e coerente con quella sua particolare visione del mondo alla quale l'autore ci ha ormai abituati.


L’album è stato arrangiato come al solito insieme alla Torpedo Sound Machine, la resident band del Reggae Circus, e vede anche la partecipazione di molti amici e colleghi musicisti quali Daniele Coccia e Alessandro Pieravanti de Il Muro Del Canto, Giulia Ananìa, Matteo Gabbianelli (Kutso), Eusebio Martinelli alla tromba, Andrea Ruggiero al violino, Sandro Travarelli alla tromba, Marco Tuxa al sassofono e Francesco 'Medusa' Principini alle percussioni.


Registrato, missato e masterizzato tra Febbraio e Marzo 2016 dalle sapienti mani di Francesco ‘Master Fuzzy’ Fracassi presso il Quadraro Basement Studio di Roma, come risultato della collaborazione recentemente nata tra questo storico studio di registrazione e Soundreef, la collecting society alternativa alla Siae alla quale Adriano Bono ha affidato la raccolta del suo diritto d'autore dal 2015, primo autore professionista in Italia a farlo.


La bellissima grafica è curata dall'illustratore Antonio Pronostico, che per l'occasione ha anche realizzato una tavola 24x24cm disponibile in formato posterino all'interno del CD stesso.


Il nuovo album è disponibile in formato elettronico su tutte le piattaforme digitali, mentre invece per una precisa scelta la copia fisica è acquistabile solo al banchetto del merchandise ai concerti dell'artista, oppure per corrispondenza sul sito.


Il primo singolo tratto dal nuovo album è A VIA SANNIO, e il video viene girato presso lo storico e popolare mercato romano, con anche la partecipazione di Daniele Coccia e Alessandro Pieravanti de Il Muro Del Canto e degli artisti del Reggae Circus:

La tracklist dell'album:


1 - Reggae Caravan

2 - Gita Fuori Porta

3 - Banana Girl

4 - Il Valzer Della Monnezza

5 - Ho Smesso Di Fumare

6 - Lunatica

7 - Mafia

8 - A Via Sannio

9 - Emergency

10 - Mangiate Più Frutta

11- Io Segno

12 - Amoroma



Tutti i testi:


REGGAE CARAVAN

(A.Bono)


We are the Reggae Caravan,

and we are traveling through the land,

the land of Babylon,

Tell that you’re ready fi di reggae caravan!


Jump on board, the caravan is leaving now,

so if you want to come with us, just,

tell me that you’re ready fi di reggae caravan!


Vieni con noi se quello che vuoi

è musica vera che viene dall’anima,

che parla sempre di libertà,

vieni con noi se quello che vuoi

è fare ogni sera una festa balcanica

tell me that you’re ready for this reggae caravan!



Tell me that you are ready for this journey

everybody is just getting ready now

tell me that you are ready to come with us

tell me that you are ready for this reggae caravan!


We are the Reggae Caravan,

and we are traveling through the land,

the land of Babylon,

Tell that you’re ready fi di reggae caravan!


Jump on board, the caravan is leaving now,

so if you want to come with us, just,

Tell me that you’re ready fi di reggae caravan!


we go fi shout, we go fi stand,

we go fi fight against the wicked ones

(today, tomorrow, and each and everytime)

We go fi jump, we go fi jive,

we go fi dance till the morning light,

Tell me that you’re ready fi di reggae caravan!


Tell me that you are ready for this journey

everybody is just getting ready now

tell me that you are ready to come with us

tell me that you are ready for this reggae caravan!


We got brothers and sisters, everywhere!

We want respect, nothing else!

We want no borders, nowhere!

Tell me that you are ready fi di reggae caravan!


Salta su, la carovana sta partendo,

perciò non puoi pensarci più,

tell me that you’re ready fi di reggae caravan!


We are the Reggae Caravan,

and we are traveling through the land,

the land of Babylon,

tell that you’re ready fi di reggae caravan!


Tell me that you are ready for this journey

everybody is just getting ready now

tell me that you are ready to come with us

tell me that you are ready for this reggae caravan!




GITA FUORI PORTA

(A. Bono – G. Ananìa)


Milano, Domenica

Un auto se ne va

Fuori città

Tu mi guardi con quegli occhi blu.

la nebbia se ne va

lascia il posto alla tua bocca rossissima,

frutta di stagione

e una gita fuori porta.

E ci siamo solo noi

ce ne andiamo via

dal grigio della fabbrica

oggi è il giorno più bello di sempre

e per sempre tra noi durerà.

Uva dolcissima

al tavolo di un bar

e la radio che fa

yeyeyeyeyeye

ti scopro ancora come sei.

E ci siamo solo noi

ce ne andiamo via

dal grigio della fabbrica

oggi è il giorno più bello di sempre

e per sempre per noi durerà.


E la noia non c’è più,

Ee il freddo non cè più,

questo è il giorno più bello di sempre

e ci siamo solo noi.




Banana Girl

(A.Bono)


Ba ra ba ba ba baba banana girl!

Ba ra ba ba ba baba banana girl!


I love my banana girl, my banana girl

yes i love my banana girl,

I love my banana girl, my banana girl

yes i love my banana girl!


I love her so,

she’s so sweet

I love her so,

she’s so sweet


She's nice, she's young

She's healthy and strong

She just keeps on munching

bananas all day long

she looks so good

because of her food

and she will forever be

my lovely ba ba ba...banana girl!


Banana girl, banana girl!

Banana girl, banana girl!

Ba ra ba ba ba baba banana girl!

Ba ra ba ba ba baba banana girl!


I love my banana girl, my banana girl

yes i love my Banana Girl

I love my banana girl, my banana girl

yes i love my Banana Girl


I love her so,

she’s so sweet

I love her so,

she’s so sweet


So cute and wild

she always makes me smile

it's my little monkey's

raw vegan lifestyle

She’s wise and true

my baby’s no fool

and she will forever be

my lovely ba ba ba...banana girl!


Banana girl, banana girl!

Banana girl, banana girl!

Ba ra ba ba ba baba banana girl!

Ba ra ba ba ba baba banana girl!




IL VALZER DELLA MONNEZZA

(A.Bono)


Questo è il valzer della monnezza

e si balla qui da noi

in Italia è una vera schifezza

c'è monnezza ovunque vai.


Le ecomafie ci fanno i miliardi

con politici ed imprenditori

ma di inceneritori

noi non ne vogliamo più.


Vogliamo ridurre i rifiuti

facendo una spesa intelligente

lasciando sopra ai banchi quelle confezioni inutili

che sono piene solo d'imballaggio, monnezza!


Vogliamo riusare all'infinito,

i contenitori vuoto a rendere,

vogliamo la raccolta porta porta,

vogliamo che lo stato incentivi il compostaggio.


Ma non vogliamo più danzare questa danza,

non vogliamo più ballare questo valzer.

Non vogliamo più, danzare questa danza,

non vogliamo più ballare, questo valzer...della monnezza.


Questo è il valzer della monnezza

e si balla qui da noi,

in Italia è una vera schifezza

c'è monnezza ovunque vai.


I comuni virtuosi son pochi

mentre cresce la Terra Dei Fuochi

questa Italia è una grande discarica

non ne possiamo più.


Vogliamo smaltire il residuo,

con impianti di trattamento a freddo,

senza alcuna emissione di veleni,

diossina, furani, che non si vive più, monnezza!


Vogliamo che tutti i vecchi impianti

siano ricorvertiti al più presto

siamo stanchi di vivere sommersi

nell'immondizia che piace tanto solo a voi.


Ma non vogliamo più

danzare questa danza

non vogliamo più ballare

questo valzer

non vogliamo più

danzare questa danza

non vogliamo più ballare

questo fetido valzer...della monnezza.




HO SMESSO DI FUMARE

(A. Bono)


Hurrà, hurrà, hurrà,

Ho smesso di fumare

ma questa volta ho smesso per davvero

Hurrà, big up big up, hurrà, big up per me, hurrà,

Ho smesso di fumare!


E te lo voglio dire, e te lo voglio urlare,

ho smesso di fumare, non ricomincio più.


E' più di un anno che non tocco sigaretta,

con il pacchetto intero nel comodino che mi aspetta

ma non lo toccherò, lasciatemi cantare

non ricomincerò, ho smesso di fumare.


Hurrà, hurrà, hurrà,

Ho smesso di fumare

ma questa volta ho smesso per davvero

Hurrà, big up big up, hurrà, big up per me, hurrà,

Ho smesso di fumare!


La prima volta che ho tentato non sono riuscito

dopo due ore disperato mi mordevo un dito

come una crisi di astinenza ma senza il prurito

è solo una tossicodipendenza, ora l'ho capito.


Mica ne faccio una questione di salutismo

ma è chiaro che non c'è gusto alcuno nel tabaggismo

chi comincia il più delle volte lo fa per conformismo

ma poi la nicotina rende schiavo il suo organismo.


Hurrà, hurrà, hurrà, ho smesso di fumare

ma questa volta ho smesso per davvero

Hurrà, big up big up, hurrà, big up per me, hurrà,

Ho smesso di fumare!


Con la moneta che risparmio ci divento ricco

faccio una vita da nababbo, robe da sceicco

non ci ricasco, l'ho scoperto dove sta l'inghippo

ora che sto fuori dal tunnel, non mi ci rificco.


Al monopolio con piacere gli rimando il pacco

sì lo capisco per l’erario sarà un bello smacco

ma lo ripeto, sto una bomba, ho smesso e non riattacco

ho dato scacco matto all'industria del tabacco.


Hurrà, hurrà, hurrà, ho smesso di fumare

ma questa volta ho smesso per davvero

Hurrà, big up big up, hurrà, big up per me, hurrà,

Ho smesso di fumare!


Ora lo posso dire, ora lo posso urlare,

Ho smesso di fumare, non ricomincio più.


E' più di un anno che non tocco sigaretta,

e non la toccherò, perchè non mi interessa

e fortunato me, lasciatemelo urlare

non ricomincerò, ho smesso di fumare.


Ho detto basta con quella schiavitù

ora sono libero e non ci ricasco più.




LUNATICA

(A.Bono)


Lei è lunatica, anche dispotica

e poi sa rendersi molto antipatica

insomma dai, lo so, è insopportabile

ma io l’adoro così com’è.


A volte è triste e giù, proprio non ne può più

ed è terribilmente malinconica

ma dura un attimo e ritorna euforica

ed io la amo ogni giorno di più

sì io la amo ogni giorno di più.


E’ intrattabile, non è facile

vivere insieme a lei

ma non posso pensare di stare senza lei.

E’ insopportabile, è impossibile

vivere insieme a lei

ma non posso pensare di stare senza lei.


Lei è bisbetica, un pochino isterica

e certi giorni è proprio psicopatica

quando si arrabbia diventa diabolica

ma io l’adoro così com’è.


A volte ha i nervi ed è, ansiosa e fobica

esagerata e melodrammatica

e insomma sai com’è, imprevedibile

ed io la amo ogni giorno di più

sì io la amo ogni giorno di più.


E’ intrattabile, non è facile

vivere insieme a lei

ma non posso pensare di stare senza lei.

E’ insopportabile, è impossibile

vivere insieme a lei

ma non posso pensare di stare senza lei.


A volte è muta, enigmatica,

e se comunica al limite gesticola

quando di norma invece è logorroica

ma io l’adoro così com’è.


Un giorno è languida, di baci soffoca

un altro è incontenibilmente erotica

insomma dai, lo sai, è imprevedibile

ed io la amo ogni giorno di più

sì io la amo ogni giorno di più

ma io la amo ogni giorno di più.




MAFIA

(A.Bono)


Libera, libera dalla mafia

per un’Italia libera

libera, libera dalla mafia.

Libera, libera dalla mafia

per un’Italia libera

Libera, libera dalla mafia.


Che infanga la giustizia e la legalità

riguarda da vicino tutti noi

Fa vittime innocenti e non ha pietà

alla mafia rispondiamo: mai più, mai più, mai più.


Libera, libera dalla mafia

per un’Italia libera

libera, libera dalla mafia.

Libera, libera dalla mafia

voglio una vita libera

libera, libera dalla mafia.


Peppino Impastato, Falcone e Borsellino,

Rocco Chinnici, mai più!

Ed altre migliaia e migliaia e migliaia,

di vittime innocenti, mai più!

Giovani vite spezzate per sempre,

pallottole vaganti, mai più!

Famiglie distrutte, storie di usura,

estorsioni, mai più, mai più, mai più!


La mafia che ci ruba anche la dignità

quando vorresti ribellarti ma non puoi

Si nutre di paura e di omertà

Alla mafia rispondiamo: mai più, mai più, mai più!


Donne bambine, gettate per strada,

ridotte in schiavitù, mai più!

Cemento e cantieri, lavoro e tangenti,

voto di scambio, mai più!

Fiumi di denaro, miliardi di euro,

macchiati di sangue, mai più!

Lunghi tentacoli, dentro il palazzo,

trattative con lo stato, mai più!


Faide violente, guerre tra clan,

ferri roventi, mai più!

Smaltimento illegale di rifiuti,

intere regioni devastate, mai più!

Negozi incendiati, teste di maiale,

intimidazioni, mai più!

Ricchezze infinite accumulate grazie

al proibizionismo, mai più!

Gente che parla d’onore, senza sapere,

neanche cos’è.




A VIA SANNIO

(A.Bono, poesia finale di

A. Pieravanti)


Ma nun te crede che a Roma sce sta

solo Porta Portese dove potè annà

a fa dù spese senza rovina

Le finanze de un mese...na na na...


C'è un mercato pé quartiere c'è un mercato pé rione

Sò tutti quanti bboni pé trovacce l'affarone

N'è piena che trabocca tutta quanta la città

de uno solo però mó te vojo parlà.


A Via Sannio, c'mon everybody a Sannio Street!

A via Sannio, e nnamo dajje nun fattelo ridì!


Io ce vado da quanno ciavevo tredici anni

sta sotto le mura aureliane a San Giovanni

lo trovi de sicuro è un mercatone da paura

però non cianno tutto, niente frutta né verdura,

se cerchi dei vestiti però, oppure robba der genere

allora non ti deluderò, perchè cianno proprio tutto basta chiedere.


A Via Sannio, c'mon everybody a Sannio Street!

A via Sannio, e annamo daje nun fattelo ridì!


A mme me piace perché ce sta la Sora Lella

Colla seggiolina proprio sulla bancarella

có tutti li panni attorno pare na teremotata

saluta li passanti co na smorfia e na risata

có li porpacci nudi e gonfi come du palloni

nun se la pianta mai de roppe li cojjoni.


A Via Sannio, c'mon everybody a Sannio Street!

A via Sannio, e nnamo daje nun fattelo ridì!


Ma quali quali centri commerciali

ma quale vendita pé corrispondenza

A li mercati, quelli rionali

solo lì trovi la vera convenienza

ma quale maxi super iper mega store

me ne vojjo annà ar mercato sotto la luce der sole

quale ma quale ma quale vendita on-line

viettene ar mercato poi me lo racconterai!


A Via Sannio, c'mon everybody a Sannio Street!

A via Sannio, e nnamo daje nun fattelo ridì!


A me piace perché se pò trattà sur prezzo

e qui la trattativa pò pure durà parecchio

me piace perché ce vanno le turiste

svedesi americane e nazionalità mai viste

me piace perché ce stanno quelli che

giocano alle carte che non sò mai più de tre

me piace perché ce lavora un sacco de

gente divertente...tra cui pure me.


Amo chiuso li battenti e ritorno a Centocelle

Ammazza che fatica lavorà alle bancarelle

ce sta er cliente bbono ma c’è sta pure l’osso duro

c’è chi fa er prezioso e c’è chi compra de sicuro

e pure se ogni trattativa è na guera logorante

non ne potrai fa a meno, voglio sta in mezzo alla gente

la ricchezza mia nun sò sti du spicci che ho arzato

ma ogni sguardo divertito che i miei occhi hanno incrociato

mó ho parcheggiato er motorino e sargo le scale un po’ de fretta

pure se dentro casa non c’è nessuno che m’aspetta

tengo altro er buon’umore, mentre abbasso la maniglia,

ho il sorriso sulla bocca, so dov’è la mia famiglia.




EMERGENCY

(A.Bono)


It's an Emergency

and the people is living in fear

It's an Emergency

many brothers and sisters are dying

It's an Emergency

we can’t let them shed no more tears

It's an Emergency

children are crying.


‘All human beings are born free and equal in

dignity and rights’, article 1, article 1,

and have the “right to be cured” regardless economic and social

condition, gender, race, language, religion and opinions,

an this is why, an this is why,

we deliver free-of-charge high standard medical care

to victims of war, victims of poverty,

across the world, because we know...


It's an Emergency

there is so much, so much we can do

It's an Emergency

and how little, how little we have done

It's an Emergency

this is why we need you too

It's an Emergency,

But we believe, yes we believe, that


Healing wounds heals communities!

Healing wounds heals communities!

And we gonna we gonna we gonna make it, together!

We got to we got we got make it, together!


I tell you that,

war is a crime against humanity, and everybody knows

that bombs will never solve a thing

waiting for the day, we are working for that one fine day

without wars and misery,


But now,

It's an Emergency

most of the victims are civilian

It's an Emergency

one in three is a child

It's an Emergency

Peolpe suffer because of war

It's an Emergency

But we still believe, yes we believe, that


Healing wounds heals communities!

Healing wounds heals communities!

And we gonna we gonna we gonna make it real, together!

We got to we got we got make it soon, together!


Yes We can make it, but only together

We gonna make it, together.




MANGIATE PIU' FRUTTA

(A. Bono)


Mangiate più frutta, mangiate più frutta.

mangiate più frutta, mangiate più frutta!


La frutta è sexy, la frutta è cool

è nutriente, molto di più

di una bistecca alla fiorentina

mangiate frutta a cominciar dalla mattina.


La frutta è bella, è cruelty free

anche biologica è pur sempre cheap

e poi è ricca di betacarotene

quindi mangiare frutta ti abbronza e ti conviene.


Sai che chi mangia tanta frutta campa minimo cent’anni?!

E’ immune all’influenza e ad ogni tipo di malanni

non ti appesantisce e ci fai il pieno di energia

perchè è il cibo degli dei ed è il più sano che ci sia!


Mangiate più frutta, mangiate più frutta.

mangiate più frutta, mangiate più frutta!


La frutta è dolce ma nel modo giusto

fa dimagrire, sì, però con gusto

puoi mangiarne tanta perché non fa mai male

e ti fa raggiungere il tuo peso ideale.


La frutta è bella, tutta colorata

puoi anche berla, centrifugata

è piena zeppa di vitamine

ed ha la giusta quantità di proteine.


Se me ne porti un cesto giuro me la mangio tutta

la frutta è mille volte meglio della pastasciutta

tre, quattro, cinque kili al giorno e passa la paura

una montagna di insalata e vagonate di verdura.


Mangiate più frutta, mangiate più frutta.

mangiate più frutta, mangiate più frutta!




IO SEGNO

(A. Bono)


La Lis, la Lis, riconosceteci

La Lis, la Lis, riconoscetela!

La Lis, la Lis, riconosceteci

La Lis, la Lis, riconoscetela!


Guardami, sto parlando

ascoltami, sto segnando

puoi capirmi se ti impegni

questa è la lingua Italiana dei segni!


Son tutte belle le lingue del mondo

e la nostra è una lingua a tutto tondo

con le sue regole, grammatica e sintassi

non riconscerla è roba da pazzi.


In Italia la segniamo circa in sessantamila

è l’espressione di una comunità

quindi vorremo che venga riconoscuta

con tutti i crismi dell’ufficialità.


Guardami, sto parlando

ascoltami, sto segnando

puoi capirmi se ti impegni

questa è la lingua Italiana dei segni!


La Lis, la Lis, riconosceteci

La Lis, la Lis, riconoscetela!

La Lis, la Lis, riconosceteci

La Lis, la Lis, riconoscetela!


Siamo sordi, ma tutto il resto è ‘normale’

non c’è nulla che non possiamo fare

pensa: possiamo vivere

possiamo ridere e scherzare

possiamo fare ogni tipo di studi

moltissimi lavori e addirittura parlare.

C’è una cosa soltanto che non possiamo fare: udire.


Guardami, sto parlando

ascoltami, sto segnando

puoi capirmi se ti impegni

questa è la lingua Italiana dei segni!


La Lis, la Lis, riconosceteci

La Lis, la Lis, riconoscetela!

La Lis, la Lis, riconosceteci

La Lis, la Lis, riconoscetela!


Io segno, perchè ho molto da dire

io segno e voglio farmi sentire

io segno, e non faccio scena muta

voglio che la mia lingua sia riconosciuta


io segno, e non alzo mai la voce

ma questo pregiudizio è una cosa atroce

io segno, e parlo anche a distanza

posso farlo nel silenzio di una stanza

io segno, perchè non segni anche tu?!

Te lo isegno se vuoi, dimmi cosa vuoi di più?!

Io segno, per rimorchiare le ragazze

e in effetti di me almeno un paio sono pazze

io segno, anche più di Totti

ma su di me i pregiudizi sono troppi

io segno, la mia bocca resta chiusa

la gente mi guarda e rimane confusa.

Io segno, anche se c’è rumore

e non mi stanco, segno per ore

io segno, e sono segni d’amore

Io segno, e se lo fai anche tu è un segno di civiltà.




AMOROMA

(A. Bono)


Roma Roma Roma Roma, Roma svejjate,

Roma Roma Roma Roma, arzate su!

Roma Roma Roma Roma, Roma mòvite

Roma Roma Roma Roma, non dormì più!


Amo Roma, Roma la bella addormentata

Amo Roma, ebbene sì l'ho sempre amata

Amo Roma, di nuovo l’hanno buggerata

Amo Roma, l'amo però...


Roma è sempre la stessa

tutti la fanno fessa

la seducono, la stuprano poi la buttano via.


Amo Roma, però non la vorrei più vedere

offrire il suo bel sedere

a chi la malgoverna, senza scrupoli e pietà.


Roma Roma Roma Roma, roma svejjate,

Roma Roma Roma Roma, arzate su, nun fa la bella addormentata

Roma Roma Roma Roma, Roma mòvite

Roma Roma Roma Roma, non dormì più, dajje che t'hanno buggerata!


Amo Roma, amo la Roma dei Bangla

Amo Roma, amo la Roma che cambia

Amo Roma, e i mille odori di Piazza Vittorio

Amo Roma, Roma meticcia.


E la immagino diversa

Roma una città aperta

Aperta a tutte le culture e alla diversità.


A volte me la dipingo

con meno sale da bingo

e un gran fiorire di teatri in tuttà la città.


Amo Roma però, la vorrei piena zeppa

di gente allegra in bicicletta

con più tasporti pubblici, pedoni e meno smog.


Roma Roma Roma Roma, Roma svejjate,

Roma Roma Roma Roma, arzate su, nun fa la bella addormentata

Roma Roma Roma Roma, roma mòvite

Roma Roma Roma Roma, non dormì più, dajje che è l'ultima chiamata!


Amo Roma, e la sua luce quando cala il sole

Amo Roma, quando d’estate scoppia un temporale

Amo Roma, e i suoi artisti di strada

Amo Roma, ogni borgata.


Mi fa molta tristezza

vederla piena di monnezza

e la raccolta porta a porta ancora non si fa.


Amo Roma, e le sue mille campane

Amo Roma, roma di preti e puttane

Amo Roma, in centro e in periferia

Amo Roma, sei tutta mia.


Torbella Monaca, Corviale, Monti e Garbatella

tra tutte le città tu resti sempre la più bella

però svejjate, te dico svejjate...


Quadraro, l’Infernetto, Spinaceto e Fiumicino

Trasetevere, i Castelli, Centocelle e Collatino

però svejjate, te dico svejjate...


Roma Roma Roma Roma, Roma svejjate,

Roma Roma Roma Roma, arzate su, nun fa la bella addormentata

Roma Roma Roma Roma, Roma mòvite

Roma Roma Roma Roma, non dormì più,

dajje che è l'ultima fermata!





La band:

Adriano Bono: voce, ukulele, flauto traverso
Pierluigi Campa: batteria, percussioni
David ‘Shiny D’ Assuntino: tastiere, melodica, cori
Federico ‘Jolkipalki’ Camici: basso, moog, gloeckenspiel, cori

Andrea ‘Mondo Cane’ Cota: chitarra, cori, bouzuki, dub



Gli ospiti:

Daniele Coccia e Alessandro Pieravanti: voci (su 8.)
Matteo Gabbianelli: voci (su 11.)
Francesco 'Medusa' Principini: percussioni (su 2. 3. 4. 8.)
Eusebio Martinelli: tromba su (su 1.)

Andrea Ruggiero: Violino (su 1.) violini e orchestrazione (su 2.)

Sandro Travarelli: tromba e arrangiamento sezione fiati (su 1. 3. 4.)

Marco Tuxa: sassofono (su 1. 3. 4.)



Produzione artistica e arrangiamenti: Adriano Bono & Torpedo Sound Machine
Progetto grafico: Antonio Pronostico


Registrato, missato e masterizzato tra Febbraio e Marzo 2016 da Francesco ‘Master Fuzzy’ Fracassi con l’assistenza di Daniele Elias Voter Troncoso presso il Quadraro Basement Studio, Roma.

(C) 2016 Soundreef